Venerdì della Terza Settimana d’Avvento

18 dicembre 2020

Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. (Matteo 1, 22-24)

Riflessione
L’impegno di Giuseppe nei confronti di Maria e del bambino nel suo grembo ha causato confusione e dolore. Era un uomo devoto e onorevole, determinato a fare ciò che era giusto. Si fidava di ciò che sentiva dire da Dio nel suo sogno e obbediva al comando dell’angelo.

Nella nostra vita il nostro impegno verso Gesù può causare disagio, confusione, persino dolore. Dobbiamo dipendere da Dio come Maria e Giuseppe.

Proposito d’Avvento

Se non lo hai già fatto, metti un presepe o qualche altro simbolo per ricordare la festa che sta per arrivare.

Preghiera
Vieni, oh vieni, oh vieni, grande Signore della potenza, che alle tue tribù sull’altezza del Sinai Nell’antichità, tra le nuvole, davi la legge e la maestà e lo stupore.