Mercoledì della Quarta Settimana d’Avvento

23 dicembre 2020

Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. (Luca 1, 46-48)

Riflessione

Maria dice che è umile, e anche che tutti la chiameranno beata. Come possono essere vere entrambe queste cose? L’umiltà di Maria è stata trasformata dalla sua fede nella promessa di Dio come le è stata data dall’angelo. Attraverso questa fede è diventata la più elevata tra i servi di Dio. Lasciamo che Dio lavori con lei e trasformi la nostra vita? Oppure usiamo la nostra “umiltà” come scusa per non agire? Il Natale è un bel momento per reinvitare Dio nella nostra vita e lasciare che il suo potere trasformi l’ordinario in straordinario.

Preghiera per la corona di Avvento

Signore, nostro Dio, Ti lodiamo per Tuo Figlio, Gesù Cristo, perché Egli è Emmanuele, la Speranza di tutti gli uomini.

Egli è la Sapienza che ci insegna e ci guida.

Egli è il Salvatore di tutti noi.

O Signore,

Lasciate che la vostra benedizione venga su di noi mentre accendiamo tutte le candele di questa corona.

Possa la corona e la sua luce essere un segno della promessa di salvezza di Cristo.

Possa Egli venire rapidamente e non indugiare.

Lo chiediamo nel Suo santo nome. Amen.

Proposito d’Avvento

Fai un “mini-ritiro” per prepararti al Natale. Leggi il primo e il secondo capitolo del Vangelo di Luca e passa un po’ di tempo a riflettere sulla storia della nascita e della giovinezza di Gesù.

Preghiera

O vieni, Desiderio delle nazioni, lega in uno solo i cuori dell’umanità; oh, fai cessare le nostre tristi divisioni e sii per noi il nostro Re della pace.