IL PERIODO PASQUALE
Cos’è la Pentecoste?
Nella festa di Pentecoste, i cristiani commemorano la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli, riuniti intorno alla Madre del Signore (Atti capitolo 2). La festa viene celebrata il 50° e ultimo giorno del periodo pasquale, quest’anno domenica 23 maggio.
Qual è la storia della Pentecoste?
Gli 11 apostoli rimasti tornarono a Gerusalemme dopo l’Ascensione di Gesù al cielo. Atti 1:14 dice: “Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui.”. Durante questo periodo, gli apostoli scelsero un sostituto di Giuda Iscariota, tirarono a sorte tra due uomini e la sorte cadde su Mattia.
Dopo nove giorni di preghiera, lo Spirito Santo scese sui discepoli. Sentirono un suono come un “vento gagliardo” e “lingue come di fuoco” si posarono sulle loro teste.
Uscendo, Pietro si rivolse alla folla che si era radunata. Anche se, solo poche settimane prima, aveva rinnegato Cristo tre volte, Pietro proclamò coraggiosamente il Vangelo. Quel giorno, tremila persone credettero in Cristo e furono accolte nella Sua Chiesa.
Qual è il significato della Pentecoste nelle Sacre Scritture?
San Luca descrive lo scenario della discesa dello Spirito Santo come “il giorno di Pentecoste” (Atti 2:1). Questo cinquantesimo giorno (pentekoste) era per Israele una festa del raccolto primaverile che terminava i giorni di celebrazione dopo la Pasqua. Era anche una celebrazione della consegna della Legge sul Monte Sinai. Per i cristiani rimane il “cinquantesimo giorno”, ma dopo la passione, morte e risurrezione di Gesù, rappresenta la celebrazione del dono dello Spirito Santo.
Il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica (paragrafi 731-732) dice:
Cinquanta giorni dopo la sua Risurrezione, a Pentecoste, Gesù Cristo glorificato effonde lo Spirito a profusione e lo manifesta come Persona divina, sicché la Trinità Santa è pienamente rivelata.
In quel giorno, la Santa Trinità si rivela pienamente. Da quel giorno, il Regno annunciato da Cristo è aperto a coloro che credono in lui: nell’umiltà della carne e nella fede, essi partecipano già alla comunione della Santa Trinità…
Perché la Pentecoste è importante per i cristiani moderni?
In Giovanni 14:26, Gesù disse: “Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto”.
Così, la Pentecoste non è solo un evento storico. Come compimento della promessa di Gesù, essa continua a dare frutti nella Chiesa di oggi, specialmente nei sacramenti del Battesimo e della Confermazione.
Chi festeggia la Pentecoste?
Sia gli ebrei che i cristiani celebrano questa festa – per gli ebrei è il culmine della Pasqua dalla schiavitù alla libertà attraverso la trasmissione della Legge Divina; per i cristiani il compimento della Pasqua di Cristo dal peccato e dalla morte attraverso la trasmissione dello Spirito Santo. Tuttavia, queste feste si svolgono in momenti diversi, dato che la Passione e la Pasqua coincidono solo occasionalmente.
“Quanto è buono Dio a darmi il suo Santo Spirito per fornirmi ciò di cui ho bisogno per tendere alla santità”.
– Madre Angelica
Perché la Pentecoste è anche conosciuta come il giorno della nascita della Chiesa?
Quando lo Spirito Santo discese sui discepoli, essi iniziarono immediatamente ad annunciare il Vangelo. Infatti, tremila persone furono battezzate quel giorno. I discepoli, attraverso il dono dello Spirito Santo, stavano rispondendo alla chiamata di Gesù: “Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo” (Matteo 28:19). Lo Spirito Santo è vitale nella missione e nella testimonianza della Chiesa, perciò consideriamo la Pentecoste il giorno della nascita della Chiesa.
“Lo Spirito del Signore dentro di te è così travolgente che dovrebbe essere la cosa più importante e visibile di tutta la tua vita”.
– Madre Angelica
Perché viene chiamata Pentecoste?
La festa si celebra il 50° e ultimo giorno del periodo pasquale. La parola greca “pentekoste” significa letteralmente “cinquantesimo”.
Quali sono i simboli dello Spirito Santo?
L’acqua, l’unzione, il fuoco, la nube, la luce, il sigillo, l’imposizione delle mani, il dito e la colomba sono tutti segni dello Spirito Santo.
Qual è l’origine della Pentecoste nell’Antico Testamento?
Nell’Antico Testamento, la Pentecoste era una festa per la mietitura del grano. È nota anche come festa delle settimane o festa del raccolto (Deuteronomio 16: 9-11). Tra gli ebrei moderni si chiama Shavu`ot.
POTERE E TESTIMONIANZA
“Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni … fino all’estremità della terra”
Atti 1:8.
Per maggiori informazioni: https://it.churchpop.com/5-cose-dovresti-sapere-sullo-spirito-santo/
Chi è lo Spirito Santo?
Lo Spirito Santo è la terza persona della Santissima Trinità. Dio Padre è la Prima Persona della Santissima Trinità, mentre Dio Figlio (Gesù) è la Seconda.
Secondo il Catechismo (paragrafo 691):
“Spirito Santo”, tale è il nome proprio di colui che noi adoriamo e glorifichiamo con il Padre e il Figlio. La Chiesa lo ha ricevuto dal Signore e lo professa nel Battesimo dei suoi nuovi figli. [Cfr. Mt 28:19]
Il termine “Spirito” traduce la parola ebraica ruah, che, nella sua accezione principale, significa respiro, aria, vento. Gesù infatti utilizza l’immagine sensoriale del vento per suggerire a Nicodemo la novità trascendente di Colui che è personalmente il soffio di Dio, lo Spirito divino. [Gv 3: 5-8] D’altra parte, “Spirito” e “Santo” sono attributi divini comuni alle tre Persone divine. Unendo i due termini, Scrittura, liturgia e linguaggio teologico designano la persona inesprimibile dello Spirito Santo, senza alcun possibile equivoco, attraverso altri usi, dei termini “spirito” e “santo”.
“Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi”.
– Giovanni 14:15-17
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Perché lo Spirito Santo è così importante per noi cristiani?
Come dice San Paolo, “Fuggite la fornicazione! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà alla fornicazione, pecca contro il proprio corpo. O non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi? Infatti siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo!” (1 Corinzi, 18-20).
Cosa insegna lo Spirito Santo ai cristiani?
Il Catechismo afferma: “Questa conoscenza di fede è possibile solo nello Spirito Santo. Per essere in contatto con Cristo, bisogna dapprima essere stati toccati dallo Spirito Santo. È lui che ci precede e suscita in noi la fede” (CCC, 683).
“Se le persone ascoltassero lo Spirito Santo, lo sentirebbero dire: ‘Dio ti ama’”.
– Papa Francesco
Quali sono i Sette Doni dello Spirito Santo?
I sette doni dello Spirito Santo sono la sapienza, l’intelletto, la scienza, il consiglio, la fortezza, la pietà e il timore di Dio (cfr. Is. 11: 2-4).
Quali sono i frutti dello Spirito Santo?
Il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica dice: “I frutti dello Spirito Santo sono perfezioni formate in noi come primizie della gloria eterna. La tradizione della Chiesa ne elenca dodici: carità, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, generosità, mitezza, fedeltà, modestia, autocontrollo e castità (Galati 5:22-23, Vulgata)” (Compendio, 390).
“Lo Spirito Santo… ci conduce alle altezze di Dio, affinché possiamo sperimentare già su questa terra il seme della vita divina che esiste in noi”. – Papa Benedetto XVI
Qual è il ruolo dello Spirito Santo nella Pentecoste?
Anche se lo Spirito Santo è stato all’opera fin dall’inizio formando la creazione (Gen. 1:1), attraverso la discesa dello Spirito Santo sulla Chiesa Egli forma una nuova creazione in Cristo. Come dice il Catechismo, “Lo Spirito Santo, che Cristo capo riversa sulle sue membra, costruisce, anima e santifica la Chiesa….” (CCC 747).
Quali furono i due segni dello Spirito Santo per la Pentecoste?
I due segni furono il “suono… dal cielo come l’impeto di un vento potente” (Atti 2:2) e “lingue come di fuoco” sulla testa dei discepoli (Atti 2:3).
Qual è stata la prima novena della Chiesa?
L’originale “nove giorni di preghiera” avvenne quando i discepoli si riunirono per aspettare e pregare per l’effusione dello Spirito Santo. (cfr. Lc. 24:49; Atti 2:1-5)
