ASSUNZIONE

Cosa si celebra nella Solennità dell’Assunzione?

Il 15 agosto, la Chiesa celebra il fatto che Maria, la Madre di Dio, fu assunta in cielo alla fine della sua vita terrena.

Il Catechismo della Chiesa Cattolica (CCC 974) insegna: “La Santissima Vergine Maria, terminato il corso della sua vita terrena, fu assunta in anima e corpo nella gloria del cielo, dove già partecipa alla gloria della risurrezione del Figlio, anticipando la risurrezione di tutti i membri del suo Corpo”.

Cosa successe a Maria durante l’Assunzione?

CCC 966 “Infine la Vergine Immacolata, preservata da ogni macchia di peccato originale, quando il corso della sua vita terrena fu terminato, fu assunta in corpo e anima nella gloria celeste, ed esaltata dal Signore come Regina su tutte le cose, affinché fosse più pienamente conforme al suo Figlio, il Signore dei signori e vincitore del peccato e della morte” (Papa Pio XII, Munificentissimus Deus). L’Assunzione della Beata Vergine è una singolare partecipazione alla risurrezione di suo Figlio e un’anticipazione della risurrezione degli altri cristiani:

Nel partorire hai conservato la tua verginità; nella tua dormizione non hai lasciato il mondo, o Madre di Dio, ma ti sei unita alla fonte della Vita. Tu hai concepito il Dio vivente e, con le tue preghiere, libererai le nostre anime dalla morte (Liturgia bizantina, Troparion, Festa della Dormizione).

Cosa ci insegna l’Assunzione di Maria?

In un’omelia per l’Assunzione, Papa San Giovanni Paolo II disse: “Assunta in cielo, Maria ci mostra la via di Dio, la via del cielo, la via della vita. La mostra ai suoi figli battezzati in Cristo e a tutti gli uomini di buona volontà. Apre questa via soprattutto ai piccoli e ai poveri, a coloro che sono cari alla misericordia divina. La Regina del mondo rivela agli individui e alle nazioni la potenza dell’amore di Dio….”

L’Assunzione di Maria è presente nella Bibbia?

Come il dogma dell’Immacolata Concezione, il dogma dell’Assunzione non è dichiarato esplicitamente nella Scrittura. Questo fu definito dogmaticamente da Papa Pio XII nel 1950 nella sua enciclica Munificentissimus Deus, quando si riferì a molti “santi scrittori che … hanno impiegato affermazioni e varie immagini e analogie della Sacra Scrittura per illustrare e confermare la dottrina dell’Assunzione….” Spiegò che non stava manifestando una nuova dottrina, ma piuttosto adempiendo al suo incarico divino di “proporre fedelmente la rivelazione consegnata attraverso gli Apostoli”. La Chiesa insegna che il dogma dell’Assunzione era almeno implicitamente presente nella Scrittura e nella Tradizione Apostolica e quindi è un segno legittimo della “protezione dello Spirito di Verità”.

Nell’enciclica, Papa Pio XII indicò diversi passi della Scrittura che credeva illustrassero la dottrina dell’Assunzione di Maria. Alcuni di essi includono:

“Alzati, o Signore, e vai al tuo luogo di riposo, tu e l’arca della tua potenza”. Salmo 132 (131):8

[Lo Sposo dei Cantici] che “sale dal deserto, come una colonna di fumo, profumata di mirra e d’incenso” (Cantico 3:6)

La Donna vestita di sole (Apocalisse 12)

Io renderò glorioso il luogo dei miei piedi. (Isaia 60:13)

Chi è quella che sale dal deserto, appoggiata al suo amato? (Cantico 8:5)

“In lei, assunta in cielo, ci viene mostrato il destino eterno che ci attende oltre il mistero della morte: un destino di felicità totale nella gloria divina. Questa visione soprannaturale sostiene il nostro pellegrinaggio quotidiano. Maria insegna la vita. Guardandola, comprendiamo meglio il valore relativo della grandezza terrena e il senso pieno della nostra vocazione cristiana”.

– San Giovanni Paolo II

Cosa successe a Maria una volta che Gesù salì al Cielo?

Alla Crocifissione, Gesù chiese a San Giovanni di prendersi cura di Maria. “Quando Gesù vide sua madre e il discepolo che amava vicino, disse a sua madre: ‘Donna, ecco il tuo figlio!’ Poi disse al discepolo: ‘Ecco tua madre!’ E da quell’ora il discepolo la condusse a casa sua” (Giovanni 19:26-27).

Era presente con i discepoli (Atti 1:14), in particolare durante la discesa dello Spirito Santo a Pentecoste (Atti 2). Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma: “Dopo l’Ascensione di suo Figlio, Maria “aiutò gli inizi della Chiesa con le sue preghiere”. Nella sua associazione con gli apostoli e diverse donne, “vediamo anche Maria implorare con le sue preghiere il dono dello Spirito, che l’aveva già adombrata nell’Annunciazione””. (CCC 965).

La Vergine Maria è morta?

Mentre la proclamazione dell’Assunzione non include un dogma su questo punto, il Papa dà conto della tradizione liturgica e teologica che insegna che la Vergine Maria, secondo l’esempio di Suo Figlio, morì, fu conservata incorrotta, e poi risuscitata da Dio dai morti.

Pio XXII, Munificentissimus Deus 20 . . . ne consegue che i santi Padri e i grandi Dottori, nelle omelie e nelle prediche che facevano al popolo in questo giorno di festa, non traevano il loro insegnamento dalla festa stessa come da una fonte primaria, ma parlavano di questa dottrina come di qualcosa di già conosciuto e accettato dai fedeli di Cristo. . . . mettendo in luce il fatto che questa festa dimostra non solo che il corpo morto della Beata Vergine Maria rimase incorrotto, ma che ella ottenne un trionfo dalla morte, la sua glorificazione celeste sull’esempio del suo unigenito Figlio, Gesù Cristo – verità che i libri liturgici avevano spesso toccato in modo conciso e breve.

Le Chiese orientali, cattoliche e ortodosse, si riferiscono a questo evento come alla sua “Dormizione” o “addormentamento in Cristo”, prendendo l’espressione usata per la morte nel Nuovo Testamento.

Dove è scritto nella Bibbia che Maria fu assunta in Cielo?

Sebbene la Bibbia non dica esplicitamente che Maria sia stata assunta in Cielo, la tradizione profetica sul Messia è inseparabile dalla Donna che lo ha partorito (Gen 3,15). In questo testo, il cui contesto è la creazione e la caduta di Adamo ed Eva, i Padri della Chiesa hanno visto il Nuovo Adamo e la Nuova Eva. Questo completava il pensiero di San Paolo in Romani capitolo 5. Se Adamo era una sorta di Cristo, Eva era una sorta di Maria. Allo stesso modo, se il “no” di Eva ha portato alla caduta di Adamo, che come capo del genere umano ci ha trasmesso la morte come punizione per il suo peccato, il “sì” di Maria ha generato la vittoria sulla morte della nostra natura umana in Cristo. Sarebbe inconcepibile, quindi, che il Figlio lasciasse corrompere sua Madre, ma piuttosto che la sollevasse per partecipare alla Sua vittoria.

“L’Assunzione di Maria è un evento che ci interessa da vicino proprio perché ogni uomo è destinato a morire. Ma la morte non è l’ultima parola. Essa – ci assicura il mistero dell’Assunzione della Vergine – è transito verso la vita incontro all’Amore. È passaggio verso la beatitudine celeste riservata a quanti operano per la verità e la giustizia e si sforzano di seguire Cristo”.

– San Giovanni Paolo II

Quando fu dichiarata l’Assunzione di Maria?

L’Assunzione di Maria è stata rivelata fin dai primi giorni della Chiesa e, infine, definita dogma da Papa Pio XII nel 1950. Nella sua Costituzione Apostolica Munificentissimus Deus, scriveva: «definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo».

Come si celebra la festa dell’Assunta?

Ci sono due persone chiamate Giuseppe nella Sacra Scrittura. Nell’Antico Testamento, Giacobbe, che il Signore chiama Israele, ha dodici figli, che diventeranno i capi delle dodici tribù. Giuseppe è il figlio più giovane e prediletto di Giacobbe. Per gelosia, i suoi fratelli lo hanno venduto come schiavo (Genesi 37-50). In Egitto si guadagna, da commerciante, un posto al fianco del Faraone, che gli permette di salvare gli Israeliti quando la carestia scenderà sulla terra di Canaan.

Nel Nuovo Testamento, Giuseppe è lo sposo di Maria e il padre adottivo di Gesù. Discendente diretto del re Davide, passa quel legittimo titolo a Nostro Signore, soddisfacendo le profezie, che Samuele ha fatto a Davide, secondo le quali il suo trono sarebbe stato eterno (2 Sam. 7:16), un accenno alla natura divina e umana di uno dei suoi discendenti.

La storia di San Giuseppe è importante perché, in quanto padre terreno di Gesù, lui e Maria sono custodi di Dio stesso. Gesù segue inoltre le orme di Giuseppe diventando un falegname. In altre parole, Giuseppe ha contribuito a plasmare la terra.

La Solennità dell’Assunta è giorno di Precetto nel 2021?

La solennità dell’Assunta è uno dei giorni di precetto dell’anno liturgico. In alcuni Paesi a maggioranza cattolica è anche un giorno festivo. Alcuni luoghi festeggiano con sfilate e feste in onore di Maria.

Sebbene normalmente sia un giorno santo di precetto, quando queste feste, come quella della Madre di Dio (1 gennaio), dell’Assunta (15 agosto) o di Tutti i Santi (1 novembre), cadono di sabato o di lunedì, l’obbligo viene esentato in alcuni paesi, tra cui gli Stati Uniti, ma non in Italia.

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I Cattolici adorano Maria?

No, i Cattolici adorano soltanto il Dio Triuno: Padre, Figlio e Spirito Santo. Costituirebbe materia di peccato adorare Maria. I teologi chiamano l’adorazione divina “latria”, o anche definita il culto riservato a Dio.

Vi sono altri due tipi di adorazione: dulia” (l’onore appropriato nei confronti dei santi e degli angeli del cielo) e “iperdulia” (un onore speciale dedicato alla Beata Vergine Maria). Tra “latria” e “dulia” non esiste una differenza di gradi, ma di tipi: “dulia” e “latria” sono lontani quanto la creatura lo è dal Creatore.

Il Concilio Vaticano II ha affermato chiaramente che “nessuna creatura può mai essere paragonata col Verbo incarnato e redentore” (LG 62), e questa affermazione vale anche per la Madre di Dio: “La Chiesa non dubita di riconoscere questa funzione subordinata a Maria” (idem).

Tuttavia, Maria è importantissima nella teologia cattolica! Lei è la Theotokos, la portatrice di Dio, o Madre di Dio (Luca 1:43; Concilio di Efeso, “Contro Nestorio”). Lei è la vera Arca dell’Alleanza che portava la Parola stessa, il Pane del Cielo e il Buon Pastore (Eb. 9,3-5; Apocalisse 11,19-12,1). L’Arcangelo le disse che era “piena di grazia” (Luca 1:28), ed Elisabetta, mossa dallo Spirito Santo, la chiamò “benedetta tra le donne” (Luca 1:42).

Per tutte queste motivazioni e altre ancora, la Chiesa onora Maria maggiormente che tutti gli angeli e i santi, seppur non sia l’adorazione riservata solo a Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo.

“La realtà stupenda dell’Assunzione di Maria manifesta e conferma l’unità della persona umana e ci ricorda che siamo chiamati a servire e glorificare Dio con tutto il nostro essere, anima e corpo. Servire Dio soltanto con il corpo sarebbe un’azione da schiavi; servirlo soltanto con l’anima sarebbe in contrasto con la nostra natura umana”

– Papa Francesco

Perché Maria è anche chiamata la Santa Madre?

In quanto Madre del Signore (Luca 1:43), Maria è anche la nostra madre spirituale. Questo è già prefigurato nel racconto di Genesi 3:15, in cui il Seme della Donna schiaccerà la testa del Serpente. Il Signore lo rende chiaro con l’uso del titolo “Donna” nel rivolgersi a Sua madre in punti chiave della Sua missione, al suo inizio (Giovanni 2:4) e alla sua fine (Giovanni 19:26). In questi termini Maria si pone in antitesi alla donna terrena, Eva, che ha deluso Dio, Adamo e noi. Come Nuova e fedele Eva, la “Donna” Maria è madre di tutti i viventi soprannaturali in Cristo, come Eva è “madre di tutti i viventi” nell’ordine naturale (Gen. 3:20, Giovanni 19:27, Apocalisse 12:7).

Nel 2005, in questo santo giorno, Papa Benedetto XVI ha parlato affettuosamente di questa Madre, dicendo: “Quando era in terra poteva essere vicina solo ad alcune persone. Essendo in Dio, che è vicino a noi, anzi che è “interiore” a noi tutti, Maria partecipa a questa vicinanza di Dio. Essendo in Dio e con Dio, è vicina ad ognuno di noi, conosce il nostro cuore, può sentire le nostre preghiere, può aiutarci con la sua bontà materna e ci è data – come è detto dal Signore – proprio come “madre”, alla quale possiamo rivolgerci in ogni momento.”

Perché Nostra Madre Maria è così importante?

Il Catechismo della Chiesa Cattolica insegna che:

CCC 971. “« Tutte le generazioni mi chiameranno beata » (Lc 1,48). « La pietà della Chiesa verso la santa Vergine è elemento intrinseco del culto cristiano ». La santa Vergine « viene dalla Chiesa giustamente onorata con un culto speciale. In verità dai tempi più antichi la beata Vergine è venerata col titolo di “Madre di Dio”, sotto il cui presidio i fedeli, pregandola, si rifugiano in tutti i loro pericoli e le loro necessità. […] Questo culto […], sebbene del tutto singolare, differisce essenzialmente dal culto di adorazione, prestato al Verbo incarnato come al Padre e allo Spirito Santo, e particolarmente lo promuove »; esso trova la sua espressione nelle feste liturgiche dedicate alla Madre di Dio e nella preghiera mariana come il santo Rosario, « compendio di tutto quanto il Vangelo ».”

Perché i cattolici pregano Maria?

La Beata Vergine Maria è intercedente presso il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Proprio come Maria chiese aiuto al suo Figlio Divino durante le nozze di Cana (Giovanni 2, 1-11), ella lo supplica anche per noi. Una tale partecipazione alla stessa intercessione di Cristo è propria della gloria che Egli dà a tutti i suoi fedeli (cfr. Apoc. 4 e Apoc. 8). È lo stesso, dunque, che nell’ordine naturale. Se chiediamo ai nostri amici e familiari di pregare per le nostre esigenze, perché non dovremmo chiedere anche a coloro che sono più vicini a Dio – i santi, gli angeli e in particolare la Santa Vergine – di pregare per noi?

“Era conveniente che colei che nel parto aveva conservato integra la sua verginità conservasse integro da corruzione il suo corpo dopo la morte. Era conveniente che colei che aveva portato nel seno il Creatore fatto bambino abitasse nella dimora divina…Era conveniente che la Madre di Dio possedesse ciò che le era dovuto a motivo di suo figlio e che fosse onorata da tutte le creature quale Madre e ancella di Dio”

– San Giovanni Damasceno

Cosa rappresentano le 12 stelle sulla corona della Vergine Maria?

Nell’Apocalisse, capitolo 12, la “donna vestita di sole” ha una corona di dodici stelle. Gli studiosi Cattolici hanno interpretato che questo si riferisce sia alle dodici tribù d’Israele che ai dodici apostoli. Questi, a loro volta, rappresentano il popolo dell’Antica e della Nuova Alleanza, di cui Maria è la loro Regina. Lei è Regina d’Israele come Madre del Re d’Israele, e Regina della Chiesa, come Madre del Re che è Salvatore, e quindi di tutti i redenti.

Quali sono i giorni di Precetto secondo la Chiesa Cattolica?

Ci sono 10 giorni santi universali di precetto per la Chiesa. Tuttavia, le Conferenze Episcopali possono scegliere di non celebrarne alcuni per trasferirli alla domenica, con l’approvazione della Sede Apostolica (Roma).

Santa Maria Madre di Dio, 1 gennaio

Epifania, 6 gennaio

Ascensione, giovedì 40 giorni dopo Pasqua

Corpus Domini, giovedì dopo la domenica della Trinità

Assunzione, 15 agosto

San Giuseppe. 19 marzo

Santi Apostoli Pietro e Paolo (osservato solo nella diocesi di Roma), 29 giugno

Tutti i Santi, 1 novembre

Immacolata Concezione, 8 dicembre

Natività di Nostro Signore Gesù Cristo, 25 dicembre.

Quali sono i Misteri Gloriosi del Rosario?

Gesù è risorto e vivo;

Gesù ascende al cielo;

Lo Spirito Santo scende su Maria e gli apostoli;

Maria è assunta in cielo;

Maria è nostra madre e regina del cielo e della terra.